La Prigione della Libertà [Antologia]

Aprire un libro di Michael Ende significa varcare la soglia di un mondo onirico ed entrare nel dominio del sogno e della fantasia. Dai racconti della Prigione della libertà si diffonde un incantesimo che cattura anche il lettore più smaliziato e lo spinge ad abbandonarsi, a perdersi in un universo parallelo e inquietante. Un caleidoscopio di immagini escheriane e stranianti paesaggi lunari, di algide vette tibetane e tortuose gallerie sotterranee, dove le coordinate spaziali mutano senza sosta e il tempo si dilata e si contrae, offrendo, tra attrazione e paura, il sogno di un’esistenza diversa e irreale. Percorsi destinati a sorprendere il lettore in virtù di quella scrittura incantata e onirica che costituisce il tratto più prezioso delle pagine di Michael Ende, da La Storia infinita a Lo specchio nello specchio.
Michael Ende è nato in Germania nel 1923. Figlio del pittore surrealista Edgar, ha lavorato a lungo nel mondo dello spettacolo prima dell’esordio letterario con alcune favole per bambini. Nel 1972 ha pubblicato il suo primo romanzo, Momo, seguito nel 1979 da La Storia infinita e da Lo specchio nello specchio, entrambi apparsi in questa collana.